Territorio
Sono beni di inestimabile valore appartenenti alla città da oltre nove secoli, donazione di Ruggero I il Normanno in segno di affetto e riconoscenza.
L'estensione complessiva è di Ettari 4.201.68.30 così ripartiti:
- 3.030.91.90 di bosco ceduo di faggio e cerro;
- 366.87.16 ha di radure;
- 27.63.28 ha di tare;
- 416.51.22 ha di pascolo permanente o avvicendato;
- 358.22.94 Enfiteusi
-1.51.80 Acquedotto
I cedui di faggio occupano la parte alta del patrimonio comunale. La parte più bassa, invece, è occupata dalla cerreta, intercalata da ampie radure pascolive e di piante di rovere. Sono presenti altre essenze arbustive, quali lecci, aceri e frassini. L'intero patrimonio, posto nel territorio del comune di Cesarò, ricade nel perimetro del Parco dei Nebrodi, per la maggior parte in zona A, per la restante parte in zona B.
Il territorio si divide in sei zone: Ranieri - Liberto, Bussonita, Sambuchello, Cicogna, Bracallà, Finocchio.
Zone del Demanio
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Proprietà di Troina nel Parco dei Nebrodi |